L’associazione lgbt  sostiene la linea scelta dal ministro Crosetto verso il generale della Folgore: ”Una tutela anche per i militari italiani lgbt che meritano il rispetto da parte dei loro capi”

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Roma, 20 Ago. 2023 – “Siamo liberali. Ogni parola è lecita. Persino la blasfemia ma associare il diritto di parola al diritto all’odio è sinceramente inaccettabile proprio perché siamo in una democrazia liberale che come caposaldo ha il diritto alla libera espressione, alla pari dignità e alla non discriminazione di tutti i suoi cittadini”. Con queste parole il presidente di GayLib, Luca Maggioni interviene sul dibattito scatenato dal libro autoprodotto del generale contenente valutazioni gravi su persone lgbt e di colore. “Le reazioni che stanno provando capziosamente ad animare esponenti di Fratelli d’Italia e giornalisti di quell’area – prosegue il presidente di GayLib – non fanno altro che confermare tutte le nostre pesanti riserve e la nostra profonda convinzione legata al dna per nulla liberale della destra da un anno al governo del Paese”.

“Un plauso particolare vogliamo invece rivolgerlo al ministro della Difesa, Guido Crosetto che ha valutato in prima istanza la tutela dell’onore e della dignità delle nostre Forze Armate e, aggiungerei anche di quei militari lgbt italiani che con diligenza, rispetto e magari qualche difficoltà personale in più, continuano a difendere la patria comune senza alcuna riserva verso i loro doveri” aggiunge il segretario di GayLib, Daniele Priori.

“Un compito che assolvono da cittadini e militari di serie A, del tutto normali e alla pari rispetto ai loro colleghi eterosessuali” conclude la nota di GayLib. “Magari  con la pretesa di essere rispettati persino dal pluridecorato generale Vannacci al quale, a differenza di quanto fa lui con la comunità lgbt+, noi auguriamo ogni bene nella sua nuova veste di autore di best seller” conclude la nota dell’associazione. 

Contatti 

Luca Maggioni – Presidente
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Daniele Priori – Segretario Nazionale
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